Servono lavoratori, ed ecco perché in Giappone si aprono le porte ai migranti. Il Paese del Sol Levante sta vivendo una esperienza di scarsità di forza lavoro a causa dell’invecchiamento e della diminuzione della popolazione. Per questo ha presentato un piano per attrarre più operai e manovali. Il progetto a individuare operatori per l’agricoltura, l’assistenza agli anziani, le costruzioni, gli hotel e la cantieristica navale. Gli stranieri accederanno a un visto che consente loro di lavorare fino a cinque anni. Chi avrà le qualifiche più strutturate e supererà un esame di giapponese potrà anche portare le famiglie e ottenere lo status di residente permanente.
