Migranti, approvato primo documento internazionale su gestione migrazione
Dopo 18 mesi di negoziati le nazioni dell’Onu, ad eccezione degli Stati Uniti, hanno approvato il global compact, un patto mondiale non vincolante sulla migrazione.
Dopo 18 mesi di negoziati le nazioni dell’Onu, ad eccezione degli Stati Uniti, hanno approvato il global compact, un patto mondiale non vincolante sulla migrazione.
“L’idea che si vuol far passare è che siamo invasi; poi quando si cominciano a fare i calcoli si vede che questo non è. Certo
Sui migranti “l’italiano medio è spesso disinformato perché c’è chi continua ad enfatizzare questo aspetto e a dare delle informazioni sbagliate. Nessuno nega che ci
“In agricoltura trovano occupazione regolare 345mila stranieri provenienti da ben 157 Paesi diversi che con 29.437.059 giornate rappresentano ben un quarto del totale del lavoro
Quella dei migranti “è una sfida non solo di uno Stato membro, ma di tutta Europa nel suo insieme”. Da qui partono le conclusioni dell’ultimo
Antonio Vitorino è stato eletto direttore generale dell’Oim, l’Organizzazione internazionale per le migrazioni. Una posizione all’interno dell’istituzione che era sempre stata occupata dagli Stati Uniti.
Anche il Crln (il Chicago religious leadership network on Latin America) ha partecipato alla marcia organizzata negli Stati Uniti d’America lo scorso 30 giugno contro
“Noi Missionarie di San Carlo Borromeo/Scalabriniane con la missione di seguire i migranti e i rifugiati, preoccupate e impegnate ad accompagnare nel cammino e nei
“In questa giornata è essenziale capire come le politiche migratorie non possono essere dettate da espressioni ‘di pancia’; invece questa giornata è un’occasione di riflessione,
“La soluzione deve essere comune, non si può gettare soltanto sulle spalle di un Paese il peso e la responsabilità di risolvere di questo fenomeno: