“Pensando al bene comune di questa città preghiamo per coloro che rivestono ruoli di maggiore responsabilità, per coloro che amministrano la città”. E’ questo il pensiero che Papa Francesco ha voluto fare alla città di Roma durante il suo tradizionale omaggio all’Immacolata in piazza di Spagna. Il pontefice ha chiesto alla Vergine di “vegliare su questa città, sulle case, scuole, uffici, negozi, fabbriche, ospedali e carceri. Penso anche a una grazia per i cittadini di questa città, e cioè quella di affrontare con pazienza i disagi quotidiani, dare la forza ad ognuno di contribuire per rendere Roma bella”. “Pensando ai giorni in cui tu e Giuseppe eravate in ansia per la nascita del vostro bambino, preoccupati perchè c’era il censimento e anche voi dovevate lasciare il vostro paese, Nazareth, e andare a Betlemme. Tu sai cosa vuol dire sentire intorno l’indifferenza, il rifiuto, il disprezzo. Per questo ti chiedo di stare vicina alle famiglie che oggi a Roma, in Italia, nel mondo vivono situazioni simili, affinche’ non siano abbandonate a se’ stesse, ma tutelate nei loro diritti, diritti umani che vengono prima di ogni esigenza”, ha aggiunto.