La cattedra Unesco in Bioetica e diritti umani di Roma, assieme al Simi (Scalabrini international Migration Institute) e ad altri enti, ha organizzato a Roma una giornata di dibattito sul tema “Dignità umana e diritti umani dei rifugiati”, all’interno del progetto europeo “European Citizens for Solidarity” (EUROSOL) cofinanziato dal programma “Europe for Citizens” dell’Unione europea.
Il Forum si è tenuto all’Aula Master dell’Università Europea di Roma e dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Il Forum si è diviso in tre sessioni, ognuna con un tema legato alla situazione dei rifugiati in una prospettiva di bioetica e diritti umani.
Si è iniziato con “Rifugiato, opportunità o minaccia? Contesto, cause e prospettive. La situazione del rifugiato: le voci dei protagonisti” con l’intervento di padre Aldo Skoda, direttore del SIMI, per proseguire con un focus su “Diritti e doveri del rifugiato in prospettiva di bioetica”. A chiudere la giornata si è parlato dele tema “Integrazione del rifugiato in prospettiva interculturale e religiosa”.
L’obiettivo del forum è promuovere il dialogo interculturale, trovare soluzioni e proposte creative attraverso l’informazione, la conoscenza e la condivisione di competenze. Accanto agli esperti i protagonisti di questo dibattito saranno i rifugiati e i migranti stessi, come pure i politici interessati sull’attuale sfida migratoria.
Tra le autorità presenti spiccano: il direttore della Cattedra UNESCO, Alberto Garcia, il direttore del SIMI (Scalabrini International Migration Institute), padre Aldo Skoda Giorgio de Acutis della Croce Rossa Italiana – Comitato Area Metropolitana di Roma Capitale (Area sociale) e la dottoressa di ricerca in Sociologia e metodologia della Ricerca sociale, Veronica Roldan.