“I bambini sono quelli che più stanno soffrendo le conseguenze delle migrazioni forzate”. Questo il contenuto di un comunicato che è stato diffuso nel colloquio tra Santa Sede e Messico sulle migrazioni. C’è “la necessità di insistere sulla centralità della persona umana in ogni esercizio politico, compreso quello diretto a regolamentare i flussi migratori, riaffermando l’inviolabilità dei diritti umani e della dignità di ogni essere umano che si sposta”.