“Cosa è rimasto dell’Unione Europea all’indomani del vertice dei capi di stato e di governo svoltosi a Bruxelles? La cronica incapacità dei paesi membri dell’Ue di sottoscrivere un accordo vincolante risponde a esigenze individuali e lascia comprendere come l’unione politica rischi di essere ormai solo un miraggio. E mentre a Bruxelles i leader europei dibattevano tra minacce e veti incrociati per giungere praticamente al nulla, al largo delle coste libiche si è consumata l’ennesima tragedia costata la vita a oltre cento migranti, con le ong che affermano di non potere intervenire a causa della recente stretta alle loro attività di ricerca e salvataggio”. E’ quanto si legge in un editoriale dell’Osservatore Romano firmato dal vice direttore Giuseppe Fiorentino.