“Grazie a Papa Francesco per le sue profetiche parole sui migranti, in particolare a Lampedusa e a Lesbo. E alla Cei che ha emanato una nota breve ma molto efficace, dicendo che ‘come vescovi ci sentiamo responsabili e avvertiamo che la via per salvare la nostra stessa umanità passa dalla difesa di ogni vita, a partire da quelle di chi fugge da guerre, miseria e cambiamenti climatici'”. E’ quanto ha detto padre Alex Zanotelli, nel corso della celebrazione nella Cripta della Basilica di San Pietro, per la conclusione del “digiuno a staffetta contro le politiche della Ue e del Governo sui migranti”.