“Agli anziani appartiene la speciale vocazione della memoria e dei sogni, da offrire alle giovani generazioni”, perché queste “imparino ad avere visioni da custodire e realizzare, contribuendo ad edificare un mondo migliore, nel quale sia superata la cultura dominante dello scarto”. Lo dice Papa Francesco nel messaggio inviato all’incontro internazionale ‘La forza degli anni. Senza sogni si invecchia davvero’, in corso oggi e domani a Palazzo Vecchio su iniziativa della Comunità di Sant’Egidio, in collaborazione con l’Arcidiocesi e il Comune di Firenze. Un’idea che il Pontefice si augura emerga con forza dalla due giorni fiorentina e anche per questo invia la sua benedizione ai partecipanti e chiede loro di “pregare” per lui. Relatori all’incontro (hanno portato un saluto anche l’arcivescovo di Firenze, cardinale Giuseppe Betori, e l’assessore comunale alle politiche sociali Sara Funaro) sono proprio gli anziani, di differenti culture e tradizioni religiose, che hanno dato un contributo rilevante nei loro Paesi.