“Quello che stiamo vivendo è un momento grave per il mondo. Tutti dobbiamo stringerci – vorrei dire con un solo cuore e una sola voce – per gridare che la pace e’ senza confini, senza frontiere. Un grido che sale dal nostro cuore. È li’, infatti, dai cuori, che bisogna sradicare le frontiere che dividono e contrappongono. Ed e’ nei cuori che vanno seminati i sentimenti di pace e di fraternità“. Lo ha detto Papa Francesco in un messaggio in occasione dell’Incontro internazionale “Pace senza confini”, promosso dalla Comunita’ di Sant’Egidio a Madrid. “È insensato, nella prospettiva del bene dei popoli e del mondo, chiudere gli spazi, separare i popoli, anzi contrapporre gli uni agli altri, negare ospitalità a chi ne ha bisogno e alle loro famiglie – ha aggiunto – La casa comune non sopporta muri che separano e, ancor meno, che contrappongono coloro che la abitano. Ha bisogno piuttosto di porte aperte che aiutino a comunicare, a incontrarsi, a cooperare per vivere assieme nella pace, rispettando le diversità e stringendo vincoli di responsabilità. La pace e’ come una casa dalle molte dimore che tutti siamo chiamati ad abitare. La pace e’ senza frontiere. Sempre, senza eccezioni”.