“Una secolarizzazione che aggredisce le basi della vita della Chiesa: una secolarizzazione non solo ideologica e laicista ma banalmente consumistica e nichilista; una secolarizzazione di sopravvivenza mondana per cui ‘si salvi chi può’, ‘difendo prima i miei interessi’ e ‘il mio desiderio è un diritto’ potrebbero essere gli slogan”. Lo ha detto il cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei, in una intervista all’Osservatore Romano. “Quando penso all’eccezionale cambiamento d’epoca richiamato da Papa Francesco ho in mente due grandi fenomeni: la globalizzazione che ha superato i vecchi confini geografici, culturali e morali del pianeta e la crisi economica che ha rotto ogni tipo di certezza sociale, psicologica e identitaria della società occidentale e in particolare dell’Europa – aggiunge – A questi movimenti tellurici, che hanno inevitabilmente reso più debole le strutture degli Stati nazionali e più difficile la vita delle persone, si è aggiunta la secolarizzazione”.