“La povertà nella Chiesa è un aspetto essenziale dell’esperienza cristiana”. E’ quanto ha detto Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina, nell’occasione della visita di Papa Francesco. “Esseri poveri nella credibilità dei gesti: e’ quanto vogliamo esprimere per sostenere la nostra gente che sperimenta un inusitato stato depressivo, causato ad intra da una forma incongruente di rassegnazione e ad extra dalla forza demoniaca delle mafie”. “Essere poveri – ha aggiunto – nel servizio fraterno: è la misura di una Chiesa che accetta di diventare sale della terra e luce del mondo”.