“Tra le tante leadership mondiali, come al solito, è Papa Francesco a mostrare maggiore preoccupazione per il dramma del popolo siriano e del Medio Oriente in generale”. Lo ha detto l’organizzazione pontificia “Aiuto alla Chiesa che Soffre”, che ha accolto “con gioia la notizia dell’incontro” a Damasco tra il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il nunzio apostolico in Siria, il Cardinale Mario Zenari, con Bashar Hafez al-Assad. Al presidente siriano è stata presentata una lettera del Santo Padre con la quale si esprime “la profonda preoccupazione di Sua Santità Papa Francesco per la situazione umanitaria in Siria, con particolare riferimento alle condizioni drammatiche della popolazione civile ad Idlib'”.
