“Ci preoccupa la gravissima situazione che vivono attualmente centinaia di migliaia di compatrioti negli Stati Uniti. Pensiamo, soprattutto, a coloro che rischiano di essere espulsi e a coloro che si trovano alla frontiera in condizioni deplorevoli”. E’ quanto scrive la Conferenza episcopale dell’El Salvador in un messaggio diffuso ieri dall’arcivescovo di San Salvador e presidente della Cedes, monsignor Jose’ Luis Escobal Alas. I vescovi salvadoregni hanno scritto un messaggio dal titolo ‘I migranti sono prima di tutto esseri umani’. Fanno riferimento alla situazione di tantissimi connazionali e in particolare dei minori, “che soffrono nei luoghi di detenzione qualsiasi tipo di maltrattamento e, soprattutto, la separazione dai loro genitori. Una situazione che puo’ causare danni psicologici irreparabili”.