Si chiama “Skills to work” ed è un progetto rivolto all’integrazione lavorativa dei migranti, con 720 percorsi individualizzati, distribuiti in tutte le province della Puglia. L’iniziativa e’ frutto del partenariato tra Regione Puglia, soggetto capofila, le società cooperative sociali Rinascita e Arci Lecce, CeFas Centro formazione e alta specializzazione, Afg-Associazione di formazione global. “Supportando i migranti si vuole arginare il fenomeno della loro espulsione dal mercato del lavoro, nonostante siano esposti a maggiore mobilita’, salari piu’ contenuti e, proprio per questo, con maggiori chance di inserimento lavorativo – spiegano dalla Regione – In alcune comunita’ straniere, infatti, sono presenti elevate quote di Neet (giovani che non studiano e non cercano un’occupazione) e altissimi livelli di inattività femminile oppure occupati che svolgono mansioni di livello più basso, rispetto alle competenze acquisite nei percorsi scolastici frequentati nei paesi di origine, perche’ non valorizzano pienamente il loro curriculum. Si registra, inoltre, una scarsa partecipazione ai programmi di politica attiva del lavoro rivolte ai disoccupati”.